Come in natura si succedono le stagioni, qualcosa di simile avviene nel nostro organismo.
Questo comporta dei cambiamenti tanto sul piano corporeo quanto su quello emotivo e sta a noi scorgere benessere, magia e bellezza in ogni stagione.
Secondo la medicina tradizionale cinese l’inverno nel ciclo delle stagione è il periodo di massimo Yin, corrisponde al colore Nero, all’elemento Acqua: l’acqua, sorgente di vita, purifica, pulisce e rinnova i fluidi del corpo, rinfresca e rinvigorisce, influenza la circolazione del sangue e della linfa e altre secrezioni.
Gli organi associati sono la Vescica e i Reni.
I reni sono sede della nostra energia vitale, fungono da filtro di raccolta dei rifiuti tossici del sangue, passano in forma di urina negli ureteri, si raccolgono nella vescica urinaria e infine sono eliminati dal corpo attraverso l’uretra.
Reni e Vescica sono luogo di depositi di acidi grassi e muco e se ristagnano a lungo si dilatano per troppa acqua e il processo di drenaggio viene ostacolato, il liquido si deposita spesso nelle gambe, provocando gonfiori, cattiva circolazione e crampi muscolari.
E’ fondamentale conservare il Qi del Rene che in inverno può essere facilmente alterato da stress e fatica, le persone sagge riducono le proprie attività fisiche, vanno a letto presto e si alzano tardi la mattina, fanno un buon sonno e rallentano il ritmo degli impegni riducendo così lo stress. Bisogna organizzare le nostre attività seguendo la luce del sole, in questo periodo di massima concentrazione dell’energia verso l’interno dobbiamo adeguarci alla natura, il motto è tesaurizzare: mettere in riserva per la rinascita primaverile.
L’inverno è il periodo migliore per iniziare a pensare al proprio corpo in vista alla rinascita primaverile.
E’ opportuno evitare cibi umidificanti (yogurt, frutta non di stagione, insalata o verdure crude, latticini) che contribuiscono alla formazione di muco e grassi dando via libera a bevande, frutta secca e a cibi caldi e usando molte spezie, (in questo periodo non è consigliato fare delle diete rigide), in poche parole cibi di stagione: dobbiamo nutrirci con quello che la terra offre in questo periodo aiutando a non disperdere l’energia dei reni.